Giorgia Beltrami, Barbara Bonfilio, Mimmo Iacopino, Cristina Iotti, Florencia Martinez, Elisa Rossi, Ketty Tagliatti
"... Elisa Rossi riprende invece con una pittura figurativa legata all'iperrealismo il significato latino della parola Persona in quanto maschera. Gli indumenti divengono nei suoi quadri in bianco e nero l'immagine esteriore e sociale e non sempre veritiera che viene presentata agi altri, simboli di idee e antichi valori. Nella sua atavica ricerca di una femminilità che non mostra mai il suo volto, colta in ambientazioni intime e riservate, l'autrice sottolinea con evidenza l'aspetto fattivo e artigianale dell'esecuzione, la meditazione del comporre come una moderna Penelope che tesse la sua tela, valorizzando la ripetitività assurta quasi a preghiera del gesto lento, un percorso catartico e di purificazione del sè. La coperta della nonna che protegge e nello stesso tempo nasconde, si accosta al taglio simbolico di un lenzuolo che predomina sulla figura e sembra quasi prendere vita propria, accanto a raffinatissimi disegni a grafite ed olio su carta, dove la persona in quanto tale non è più presente ma lascia indovinare le sue tracce ...."
Francesca Baboni
Estratto dal testo "Il potere della trama"
Elisa Rossi nasce a Venezia il 10 febbraio 1980, si diploma nel 1998 presso il Liceo Artistico di Treviso e nel 2004 presso l'Accademia di Belle Arti di Venezia, vive e lavora a Adria (RO).
Partecipa a numerose mostre collettive e personali in Italia e all'estero. Espone i suoi lavori pittorici presso alcuni spazi prestigiosi dedicati all' arte contemporanea. Del 2014 sono le mostre Pensieri Brevi alla galleria Morotti Arte Contemporanea a cura di Vittoria Broggini e Lo sguardo sul mondo alla galleria Biffi di Piacenza a cura di Alessandra RedaelliNel 2013 espone alla mostra Oceans: under the skin of the sea- spazio HB55- Berlin , Sedimentazioni Villa Angeli Adria (Ro), Shering Islands, Palazzo della Gran Guardia, Rovigo e a Rivers of A.I.R, Pescheria Nuova , Rovigo a cura di Tobia Dona' e Beatrice Buscaroli. Nel 2011 partecipa alla 54°Biennale di Venezia Padiglione Italia sezione Accademie, a cura di Carlo Di Raco e Vittorio Sgarbi, è inoltre presente nella collettiva Percorsi riscoperti dell'arte italiana- VAF- Stiftung 1947-2010, Mart- Museo di arte contemporanea di Trento e Rovereto a cura di Gabriella Belli e Daniela Ferrari, e in Shine Artist Albemarle Gallery, London, a cura di Domenic Pontone. Nel 2010 The Big Show, Silas Marder Gallery, Bridgehampton, New York- Women painting women, Robert Lange Studios, Charleston, South Carolina- Mare Nostrum, Galleria Forni, Bologna- Lost in Painting, Villa Brandolini, Pieve di Soligo, Treviso,a cura di Carlo Sala- Archiviati, Fabbrica Borroni, Bollate (MI), a cura di Fiordalice Sette.
Alcune mostre personali: Il reale e l'apparente, Ten Art Gallery - Milano 2012 Mon cheri, Villa Caldogno – Vicenza, a cura di Daniele Capra 2009 Accesso Negato, Andrea Arte Contemporanea - Vicenza, a cura di Maurizio Sciaccaluga e Luca Beatrice 2006 Accesso Negato, Image Furini Arte Contemporanea - Arezzo, a cura di Maurizio Sciaccaluga e Luca Beatrice 2005 Dove, Vulcano Art Gallery - Napoli, a cura di Maurizio Sciaccaluga 2005